Riceviamo e pubblichiamo...
SONO STATO ALL'IKEA di Alfredo Portacci
Io ne ho visto cose che voi Bauli non potreste immaginarvi ...
Frotte di carrelli vuoti che in affannosa gara si avventano nei meandri della mega struttura, come se fossero motorizzati, trascinandosi dietro gli incauti acquirenti.
Legioni di fregnoni basiti che con sacro furore comprano anche l'inutile in un orgia di stupidità.
Salette per fumatori prive di finestre e con l'aria condizionata guasta che sembrano e sono camere a gas.
Polpette coriacee di cavallo svedese che rollano beffarde sul pavimento del self-service.
Fari di station wagon balenare nel buio, stracariche di soggiorni completi, con mogli e figli accatastati/stipati negli anfratti residui, mentre tu con dei virtuosismi provi diverse soluzioni per caricare il tuo cavolo di pacco con la libreria da 45 kg e lunga 1.80 mt.
In questo casino ex-promotori finanziari, in gessato grigio, si offrono solerti di riportare a posto il tuo carrello (per fregarsi la monetina).
E tutti questi momenti andranno persi, come lacrime nella pioggia di sudore ... dopo aver portato su, a casa, il pacco ... al secondo piano senza ascensore...
E' tempo di montare !
I've seen things you people wouldn't believe. Attack ships on fire off the shoulder of Orion. I watched C-beams glitter in the dark near the Tannhauser gate. All those moments will be lost in time, like tears in rain. Time to die. (Blade Runner - 1982)
